CATANIA. Un caleidoscopio di odori, suoni, rumori e sapori. Uno straordinario spettacolo dalle infinite sfumature, dove predomina un rosso accesso dalla calda luce delle spoglie lampade gialle. Un folclore che si respira passando fra i banchi dei pescivendoli in un pittoresco mercato sempre affollato. A Catania, tra le viuzze barocche del centro storico, si cela lo Storico Mercato del Pesce.
Scirocco, dalla pescheria alla tavola
“A Pischiaria” coniuga atmosfere arabe e mediterranee, dando vita alla tradizione catanese. Una festa di profumi e di colori che trovano completezza nei sapori della cucina di Scirocco, un nuovo piccolo angolo dedicato allo street food del pesce fresco.
Lo street food del pesce
All’ingresso dello Storico Mercato del Pesce, a pochi metri da Piazza del Duomo, al di sotto delle mura antiche di Palazzo dei Chierici (piazza Alonzo di Benedetto, 7), sorge “Scirocco sicilian fish lab” un angolo caratteristico dove fermarsi a mangiare velocemente, in modo genuino. Fritture e non solo, avvolte nei tradizionali cartocci di carta paglia.
Scirocco si affaccia sui banchi del pesce e sugli archi della Marina. Qui prevale la ricercatezza sulla scelta del pesce giusto per la ricetta giusta. Gli chef ne esaltano sapore e consistenza con gesti attenti alla cottura e al condimento perfetto.
L’odore caratteristico del pesce freschissimo ricorda la salsedine, il mare e le alghe. È piacevole e istintivamente lo si riconosce come un “odore fresco”.
E’ possibile sedersi a gustare un aperitivo, un pranzo o una cena veloce seduti in alcuni tavolini alti davanti la bottega o passeggiando per le splendide strade del mercato. Ogni pesce ha la sua stagione, esattamente come ogni altro frutto della natura. La freschezza sul banco del mercato è portata sulla tavola inun finger food diverso.
Il fritto è leggero, ma gustoso. Scirocco utilizza uno speciale olio di girasole con aggiunta di antiossidanti estratti naturalmente dal rosmarino che dona ai cartocci profumazione e croccantezza.