MILANO. Sicilia-Lombardia. Un tour sensoriale in grado di miscelare con sapienza la cucina siciliana con quella lombarda attende un gruppo di selezionati ospiti mercoledì 6 febbraio presso il Ristorante ARYA dell’Hotel The Square dei Cavalieri Collection di Piazza Missori, vicino al Duomo di Milano.
Un tour in cui Rosi Napoli, la chef del ristorante trapanese “Caupona Taverna di Sicilia”, che ha conquistato anche nel 2018 la prestigiosa chiocciola Slow Food, farà da guest star nella casa dell’executive chef dell’Hotel Cavalieri, Paolo Scaccabarozzi.
L’evento, in collaborazione con Slow Food Trapani, che verrà rappresentata dal presidente della condotta Giuseppe Raineri, vedrà una serata all’insegna della fusione tra cucine e Napoli e Scaccabarozzi si alterneranno ai fornelli in una sinfonia a quattro mani.
Sicilia-Lombardia: reinterpretare i grandi classici della cucina siciliana
La capacità di reinterpretare in chiave contemporanea i grandi classici della cucina siciliana e lombarda sono il minimo comune denominatore che guida le scelte e le intuizioni di entrambi gli chef che proporranno un menù studiato per esaltare le loro capacità gastronomiche, giocando con gli accostamenti e le consistenze, con un viaggio che saprà far vibrare il palato degli ospiti.
Rosi Napoli, la cui cucina è legata da sempre all’uso e alla valorizzazione dei prodotti tipici del trapanese, molti dei quali presidi Slow Food, presenterà delle tradizionali polpette di sarde stufate e le sue innovative polpette di seppia della Caupona, seguite dalle busiate trapanesi con il gambero rosso di Mazara del Vallo e la vastedda del Belice di Baldo Cucchiara, il tutto cucinato con dell’olio extravergine d’oliva DOP Valli trapanesi delle Tenute D’Alì Solina.
Paolo Scaccabarozzi proporrà ai fortunati presenti come entrée un ricordo di Sicilia dello Chef, seguito da un risotto Carnaroli Aquerello alla marinara di lago, per finire con un classico branzino a forno.
In chiusura, il momento del dessert vedrà in tavola due classici delle rispettive cucine: l’incontro tra il tiramisù e il cannolo siciliano.