MERANO (Bz). Mike Bongiorno lo avrebbe sicuramente chiamato “Colpo di scena!” proprio per l’effetto sorpresa che ha destato tra giornalisti ed appassionati. Ed in realtà è davvero così perché per la prima volta, ed alla prima partecipazione assoluta, una giovane azienda vitivinicola siciliana ha saputo distinguersi nettamente per la sua qualità durante le accurate selezioni al Merano Wine Festival.
Stiamo parlando della cantina di Caltagirone (Ct) Tenuta Valle delle Ferle che nella cittadina bolzanina è stata premiata con i prestigiosi The WineHunter Award Rosso per il Cerasuolo di Vittoria Docg ed il Frappato Doc Vittoria. Riconoscimento che insignisce non poco la giovane realtà catanese che sin dal “primo colpo” è riuscita subito a farsi notare con i primi imbottigliamenti. Ne fanno parte solo i vini e i prodotti valutati dalla commissione di assaggio The WineHunter e selezionati per la loro alta qualità, dopo un iter di degustazioni e valutazioni che dura un anno.
Cantina nuovissima, dicevamo, che grazie ai coniugi Claudia Sciacca e Andrea Annino, entrambi ingegneri, acquistano in questo splendido angolo di Sicilia vigneti e palmento, oggi trasformato in moderna cantina con interventi strutturali di natura conservativa. Claudia e Andrea si avvalgono della preziosa collaborazione degli enologi Andrea Marletta e Giuseppe Romano. Entrambi hanno sin da subito scommesso sulle potenzialità degli autoctoni di zona, come il Nero d’Avola e il Frappato, producendo quattro etichette nel pieno rispetto della Natura.
Le annate premiate sono entrambe 2016, proprio le prime bottiglie prodotte sia di Cerasuolo sia di Frappato. Impresa non certo facile per una cantina che ha proprio iniziato i primi passi tre anni fa e che solo pochi mesi fa ha completato i lavori di ristrutturazione.
«Il merito va al territorio particolarmente vocato di Caltagirone – dichiara Claudia Sciacca – che ci regala ottimi vini. Il vino si fa in campagna e non facciamo altro che consentire a questo territorio di potersi esprimere al meglio, prendendoci cura dell’ambiente, intervenendo il meno possibile, raccogliendo manualmente le uve e rispettando la potenzialità delle viti, molte delle quali particolarmente vecchie».
Il prossimo 8 novembre l’appuntamento è al Kurhaus di Merano per la giornata dedicata a Naturae et Purae Bio&Dinamica. Dal 9 all’11 novembre, invece, i vini premiati di Tenuta Valle delle Ferle saranno in degustazione sempre al Kurhaus ma nella sala Sissisaal per la Wine the Official Selection.
I vini premiati
Cerasuolo di Vittoria Docg 2016. Nero d’Avola e Frappato in pari misura, le cui viti ricadono sugli stessi filari risalenti al 1974 (alcune risultano vecchie anche di 60 anni). Nove mesi sia in acciaio e sia in bottiglia. In tutto sono 16 mila le bottiglie prodotte in questo anno.
Frappato Doc Vittoria 2016. Frappato in purezza, dalla beva molto piacevole. Anche qui nove mesi sia in acciaio e sia in bottiglia. In tutto sono 3,3 mila le bottiglie prodotte nell’annata.