VITTORIA (RG) – Celebrare e promuovere l’eccellenza vitivinicola e culturale di un territorio che dà origine all’unico vino a denominazione di origine controllata e garantita della Sicilia. È questo l’obiettivo di “Terroir Cerasuolo”, la tre giorni di appuntamenti – dal 20 al 22 settembre – promossi dall’Ats Strade del Vino Cerasuolo a Vittoria all’interno del Chiostro delle Grazie.
L’evento, che si inserisce nel contesto del Vittoria Jazz Festival Wine & Music, promosso dall’Enoteca Regionale della Sicilia sede del Sud Est e dal Comune di Vittoria, vuole porre l’attenzione su un territorio che unisce il mare limpido a spiagge di sabbia dorata, le migliori cantine ai monumenti liberty e barocchi, i parchi naturali ai siti archeologici. E per far scoprire queste straordinarie peculiarità, all’interno della manifestazione sono stati ideati diversi appuntamenti che iniziano con l’inaugurazione, venerdì 20 settembre, della mostra fotografica “Terroir Cerasuolo”. La mostra, aperta per tutta la durata dell’evento, offre un’ampia e sfaccettata visone del paesaggio vitivinicolo, delle riserve naturali e dei luoghi storici della zona. Una narrazione per immagini che mette in luce la bellezza e l’identità del Cerasuolo di Vittoria e, appunto, del suo territorio.
Sabato 21 settembre, alle 19, verrà presentato il libro “Basta un calice” di Alvice Cartelli, un’antologia di racconti dedicati al vino, che si allontana dai tecnicismi delle guide enologiche per esplorare il legame tra il vino e la vita quotidiana di chi lo produce. A seguire, alle 20, si terrà l’attesissima masterclass “Il vino affascinante” con il sommelier Luigi Salvo che guiderà i partecipanti alla scoperta del Cerasuolo di Vittoria Docg, l’unico vino siciliano a denominazione di origine controllata e garantita, attraverso una degustazione e un approfondimento sulle sue caratteristiche.
Infine domenica 22 settembre, alle 19, il talk “Terroir Lab – esperienze a confronto”, condotto dalla giornalista Gianna Bozzali. Il dibattito che coinvolgerà imprenditori del territorio verterà su temi come la sostenibilità, il ritorno ai saperi antichi e le sinergie tra pubblico e privato per la valorizzazione del territorio.
«Questi eventi – sottolinea Marco Parisi, presidente della Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria, organismo capofila dell’Ats – rappresentano un’occasione unica per raccontare il nostro territorio attraverso il vino, la cultura e il confronto. Abbiamo un obiettivo: creare un’esperienza immersiva che promuova non solo il Cerasuolo di Vittoria e le sue tradizioni, ma anche tutto il territorio attraverso percorsi, iniziative, attività, coinvolgendo appassionati e professionisti del settore».
L’Ats Strade del Vino Cerasuolo, nata per promuovere l’eccellenza enogastronomica e turistica dell’area di produzione del Cerasuolo di Vittoria, riunisce cantine, strutture turistiche, aziende agricole e associazioni in un progetto che punta a valorizzare il territorio attraverso percorsi turistici integrati, eventi di promozione e una forte collaborazione tra pubblico e privato.
