PALERMO. Vespa & Go: asporto, bancone, tavolino. La scelta ricade sul cliente e sull’esigenza del momento. Da poco inaugurato in Via dell’Orologio 44, accanto al Vespa Cafè, locale che dal 2011 ha fatto del tagliere palermitano un’istituzione.
Il Vespa & Go propone una formula innovativa e originale.
Il posto si profila infatti per coloro che hanno voglia di visitare il centro storico passeggiando con un take-away, per chi, sorseggiando il cocktail, abbia voglia di deliziarsi con qualcosa di buono, sano e “personalizzato”.
Titolari e autori del concept Enrico Ciulla, Peppe Ciulla e Giorgio La Monica che insieme hanno pensato ad un luogo potenzialmente adatto ad un pasto prolungato o ad una pausa dal lavoro frugale ma sana e gustosa.
Vespa & Go, un format originale tra la sosta e lo Street Food
Ecco la novità. Il Vespa & Go sembra ricalcare la formula dei piccoli ristoranti nelle città europee Wok to Walk (link in uscita). E il tratto orientaleggiante non è dato solo dalla formula dello Street Food, ma dal fatto che, esattamente come avviene con la Wok, è il cliente a scegliere ingrediente base, condimenti e salse, aderendo perfettamente a gusti e abbinamenti personali.
Cosa nasconde il bancone
Il punto forte del menù Vespa & Go è il riso. “Il menù a composizione base riso (il Vespa Bowl) – afferma Enrico Ciulla – è una novità a cui nessuno aveva pensato, non considerando un potenziale di gusto e leggerezza insieme, una combinazione di golosità ma anche di fonti proteiche, proteine animali, fibre”. La scelta degli ingredienti da accompagnamento si è inizialmente incentrata sul riso. In seguito è nata la proposta dei panini. L’Hot pork è l’altro loro cavallo di battaglia, più adatto per la cena. Un cult: pane cotto a legna con salsiccia artigianale. Anche qui il cliente ha la possibilità di scegliere il “supporto” (piada romagnola arrotolata, focaccia cotta a legna) e di creare un condimento per la salsiccia o sostituirla con manzo, tacchino, bocconcini di pollo, porchetta, tonno o salmone).
“Per il resto, l’estro del cliente, dall’intenditore al semplice goloso” – continua Enrico – “può manifestarsi facendo, per qualche minuto, una cernita tra tutti gli ingredienti: formaggi, ortaggi, frutta secca… Ma a coronare il panino sono soprattutto le salse. Miele e agrumi o miele e senape, avocado, soia, maionese, cioccolato, aggiungono gusto, nonché un ulteriore tocco di sapidità orientale”.
“I piatti siamo noi”
Uno spazio è comunque riservato a dei piatti predefiniti. Questi, oltre ai nomi dei proprietari e assidui frequentatori e amici del Vespa Cafè, portano anche la loro firma nella scelta degli ingredienti. Così, in menù, si può leggere Peppe (special rice, salmone, rucola, mele, noci, grana padano, papavero, salsa avocado); Giorgino (special rice, filetti di tonno, pomodorini, melanzane, mandorle, salsa al basilico); Kiko (basmati rice, tonno, mele, peperoni, porri, papavero, salsa di soia e salsa miele e agrumi.
Creare piatti per fidelizzare: un rapporto intimo con amici e clienti
“Il punto forte è la personalizzazione”- afferma Giorgio La Monica. “Il cliente ideale gioca sul fatto che può costruire il piatto ed è comunque disposto a provare novità e nuovi sapori. È un’idea alternativa al pasto tradizionale” – continua Giorgio – “il che, all’inizio, può essere destabilizzante per un cliente abituato ai piatti predefiniti. Dalla seconda volta comunque si entra in confidenza col menù e con le conseguenti innumerevoli combinazioni e se ti capita di ricordare cosa il cliente preferisce si è già creato un rapporto di fiducia”.
Idee in fermentazione
Il Vespa & Go sta riscontrando una buona affluenza. Il periodo delle Feste è stato ideale per farci conoscere – afferma ancora Enrico – c’è stato un forte passaparola e anche sui social riscontriamo un forte seguito”. Il locale emerge dopo due anni di progetti, serviti a dare un’identità precisa al posto. Tuttavia le proposte di Enrico e Giorgio non si arrestano mai, il desiderio di accontentare tutti prevede altre novità, tra cui l’inserimento di dolci dallo stile Bakery, il tutto caratterizzato dalla stessa impronta del locale, informale e da passeggio.