Vinitaly 2022, non solo vino ma anche Gin scozzesi 0

Vinitaly _ Gin Scozzesi

VERONA. Al Vinitaly 2022 non solo vini da tutto il mondo, ma anche superalcolici di alta gamma. Gin scozzesi premium selection che sono stati i protagonisti della masterclass. E’ stata promossa da Scottish Development International in collaborazione con il Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano.

Quattro varietà (Isle of Harris Gin, Hendrick’s Gin, Kintyre Gin e The Old Curiosity Gin). L’obiettivo è sottolineare l’incredibile versatilità del gin in accoppiamento con una delle eccellenze italiane, il parmigiano reggiano.

“A Verona abbiamo celebrato il mariage tra le eccellenze di due paesi nel campo del food e del beverage – ha sottolineato Claudio Sinibaldi, Direttore del Dipartimento del Commercio Estero Scozzese in Italia presso il Consolato Generale del Regno Unito a Milano -. Il gin pairing, inteso come arte di accostare il gin a prodotti di alta gamma come il Parmigiano Reggiano, per contrasto o per concordanza, risaltandone le proprietà, è sempre più spesso proposto”.

“Tra gli estimatori, lo chef tre stelle Michelin Niko Romito e chef Carlo Cracco, che ha anche lanciato sul mercato una propria linea di gin organico. Per la Scozia, con i suoi gin artigianali di qualità premium, si tratta di un potenziale, importante, nuovo orizzonte di mercato: per questo, come Scottish Development International, siamo impegnati nel promuovere la cultura della produzione locale di gin”.

A guidare la degustazione dei prodotti scozzesi è stato Mirko Turconi, vincitore del Diageo Reserve World Class e Miglior bartender d’Italia 2017. “Gli abbinamenti tra Parmigiano Reggiano DOP e gin sono atipici, in quanto il gin viene servito sia liscio sia che in versione gin tonic. Lo stesso prodotto cambia notevolmente in un servizio o in un altro.

Le botaniche – elemento caratterizzante di ogni gin – hanno reso molto divertenti gli abbinamenti con le diverse stagionature di Parmigiano Reggiano DOP. Dal 24 mesi al 72 mesi, ognuna ha caratteristiche proprie e regala emozioni e sentori diversi. Ho Lavorato più sulla complessità che su contrasti o su accompagnamenti, avviene solitamente in un pairing. Ho cercato di arricchire il bouquet di entrambi i prodotti, dalla forte personalità”.

Il gin si conferma tra i protagonisti del mercato degli spirit. A dirlo sono i dati IRI relativi al canale off trade (GDO e retail). Nel 2020, il distillato trasparente al profumo di ginepro ha fatto segnare una crescita a doppia cifra sia in valore (+33,5%) sia in volume (+24,8%).

Secondo il Consumer Market Outlook di Statista, società statunitense di Research & Analysis, l’Italia è al nono posto al mondo per consumo pro-capite di gin. Al sesto posto al mondo per consumi totali, con 8,5 milioni di litri di gin all’anno.

Presenti i prodotti della gastronomia scozzese. Fra questi il salmone, le capesante e gli scampi made in Scottish dell’azienda Luch Duart Salmon importato da Alles Fisch. E di MacDuff Shellfish importato da FriulPesca Srl, presentati durante l’evento e sapientemente cucinati dallo chef Antonino Alagna.

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