VERONA. Il Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia è pronto a dare il via alla 56ª edizione di Vinitaly dal 14 al 17 aprile 2023. Posizionati nel cuore del Padiglione 2 allo Stand 84 G, il Consorzio celebrerà durante le quattro giornate di fiera l’immenso patrimonio enologico siciliano con una serie di iniziative esclusive, approfondimenti culturali e masterclass educative.
Vinitaly, Antonio Rallo: Sicilia simbolo di eccellenza e sostenibilità
«La nostra presenza alla 56° edizione di Vinitaly è una splendida occasione per evidenziare il ruolo cruciale che il vino italiano gioca sui mercati internazionali – dice Antonio Rallo, Presidente del Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia. Al nostro stand, dedicato interamente ai vini della Denominazione DOC Sicilia, accoglieremo chiunque desideri approfondire la conoscenza di questi eccellenti prodotti, simbolo del nostro impegno verso l’eccellenza e la sostenibilità».
Il calendario di eventi promossi dal Consorzio si apre domenica 14 aprile, giornata durante la quale saranno valorizzate alcune varietà rappresentative, come Nero d’Avola, Grillo e Lucido, attraverso una serie di incontri dedicati. La giornata vedrà l’avvio con un importante convegno sull’impegno nella ricerca sostenuta dal Consorzio alle ore 13.15, presso l’area Istituzionale della Regione Sicilia, che vedrà la partecipazione di figure chiave del settore agricolo e accademico quale l’Assessorato all’Agricoltura, l’Istituto Paulsen, l’IRVO, l’UNIPA e il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia. A seguire si svolgerà una masterclass alle ore 14.00 sul “Fascino dei rossi siciliani da vari territori“, guidata da Luigi Salvo.
Il pomeriggio sarà arricchito da un seminario, alle ore 16:30, dal tema “Sicilia sconosciuta: le varietà dimenticate. Degustazione di vini sperimentali da varietà reliquia recentemente riscoperti e vinificati nell’ambito del progetto BiViSi” condotto dal giornalista Maurizio Gily. Sempre nello stesso giorno, alle 15.30, è invece previsto un momento di approfondimento in lingua inglese condotto dal wine communicator Filippo Bartolotta dal titolo: “Six different dialects of Nero d’Avola”.
La giornata di lunedì 15 prevede alle ore 12:30, presso l’Area Istituzionale della Regione Sicilia, l’apertura del convegno dedicato alla sostenibilità in viticoltura promosso dalla Fondazione SOStain dal tema “Il modello SOStain: presente e futuro della sostenibilità nella viticoltura in Sicilia”. A seguire, alle ore 13:30 presso lo stand consortile, avrà luogo il seminario “Il Nero d’Avola vitigno principe siciliano e le sue sfaccettature”, presentato da Luigi Salvo.
Martedì 16 aprile, il programma continuerà con momenti dedicati al Grillo che offriranno una panoramica dettagliata su questo vitigno attraverso due seminari tematici: alle ore 11.00 seminario in lingua inglese “Grillo from 0 to 700 mt” condotto da Filippo Bartolotta e alle 14:00 in lingua italiana dal titolo “Il Grillo, il vitigno contemporaneo” guidato daLuigi Salvo. Sempre in tarda mattinata, alle ore 11:30 presso l’Area Istituzionale della Regione Sicilia, si terrà infine il Convegno “Grillo DOC Sicilia un caso di successo”.
L’ultima giornata di mercoledì 17 aprile, si concentrerà sulle varietà autoctone della Sicilia e sull’attualità del Lucido e degli altri vini bianchi isolani, chiudendo l’edizione di Vinitaly 2024 con incontri educativi e degustazioni speciali: alle ore 10.00 si terrà il seminario con Filippo Bartolotta “The Indigenous Varieties of Sicily” mentre alle ore 14.00 il seminario “L’attualità del Lucido e degli altri bianchi isolani“.
Il Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia invita quindi giornalisti, operatori del settore e appassionati a unirsi in queste occasioni uniche, per esplorare e celebrare insieme la ricca cultura vinicola siciliana. «Vinitaly ancora una volta sarà un’occasione imperdibile – chiude il presidente Rallo – per immergersi nella straordinaria tradizione vinicola siciliana, apprezzata globalmente per la sua incomparabile qualità. Vi aspettiamo in fiera per scoprire insieme storie, caratteristiche e valori che rendono i vini DOC Sicilia unici al mondo».