VERONA. E finalmente ci siamo. La 52ª edizione del Vinitaly di Verona è pronta ad aprire i battenti per un pubblico ogni anno più vasto. In prima fila appassionati wine-lovers, buyers, sommelier, produttori e – perché no – anche avventori sprovveduti dell’ultima ora che vorranno curiosare all’interno della fiera. Orogastronomico la seguirà per aggiornarvi direttamente da Verona.
Verona, 52ª edizione del Vinitaly
La più grande manifestazione del mondo del vino è da sempre all’ombra dell’Arena e, da qualche anno ormai, ha generato una soluzione che coinvolga anche cittadini e turisti che non vorranno approcciarsi alla fiera. Fino a lunedì 16 aprile, infatti, ci sarà il “fuori salone”, ossia Vinitaly and the City, nelle piazze del centro storico di Verona. Un blend di eventi che unisce degustazioni wine&food a musica, letteratura, poesia, spettacoli e incontri in compagnia di grandi ospiti che raccontano il mondo del vino attraverso la storia, l’arte e il giornalismo.
wine&food, sapori e tradizioni
Quattro giorni alla scoperta dei sapori e delle tradizioni delle regioni d’Italia, dal Veneto all’Emilia Romagna, passando quest’anno anche per la Sicilia visto che la Regione ha raggiunto un accordo con Veronafiere e il comune di Verona per la cessione di Piazza dell’Arsenale, una delle piazze più importanti di Verona dopo la centralissima piazza Bra.
Mantovani: “Comparto enologico in forte crescita in Sicilia”
«Vinitaly and the City è un evento che piace agli appassionati – dice Giovanni Mantovani, dg di Veronafiere. È molto importante che la Sicilia sia a questo evento perché ormai è un regione a forte crescita per il suo comparto enologico». Quattro giorni alla scoperta dei sapori e delle tradizioni delle regioni d’Italia, dunque, fino all’esperienza internazionale dello Champagne. Un vero e proprio viaggio lungo 10 mila passi, con tanto di wine passport che viene timbrato ad ogni tappa.
Vinitaly, ecco il percorso
Il percorso comprende l’Arco dei Gavi, con lo champagne che incontra la cucina gourmet in versione street food; Regaste San Zeno, sulle le tracce delle opere di Shakespeare ambientate in città; Piazza San Zeno, degustazioni di vini e piatti emiliani; a Fontana dell’Arsenale si respirerà l’atmosfera della Sicilia; e in Lungadige San Giorgio quella della Campania. In piazza delle Erbe, poi, la Torre dei Lamberti offre la prospettiva di una degustazione a 80 metri di altezza, con vista panoramica su Verona. Ci si sposta quindi in piazza dei Signori dove domani, alle 17, va in scena l’inaugurazione dell’evento, con la grande tradizione enogastronomica del Veneto e gli appuntamenti culturali in Cortile Mercato Vecchio. Il ticket è di appena 10 euro e darà diritto a tre degustazioni ed assaggi.
Vinitaly, i prossimi appuntamenti
Per la fiera vera e propria appuntamento dalle ore 9.30 domani, di domenica 15 aprile. Quattro giorni in cui tutta l’Italia, e non solo, offrirà agli appassionati del vino la più grande panoramica enologica del mondo. Mercoledì 18 aprile ultimo giorno. Sicilia, come sempre, al padiglione 2, proprio davanti all’ingresso Cangrande.