Il 25 ottobre si celebra il World Pasta Day, la giornata mondiale dedicata alla pasta. Per festeggiare questa giornata speciale e gustosa, ecco la ricetta di un piatto classico della tradizione italiana: la ‘Linguina al pomodoro’ dello Chef palermitano Salvatore Galati.
Giunta ormai alla sua 23esima edizione, il World Pasta Day è la giornata dedicata alla pasta, ideata dall’Unione Italiana Food e dalla IPO, l’International Pasta Organisation. È l’occasione perfetta per festeggiare uno dei piatti più diffusi e apprezzati al mondo con la ricetta della ‘Linguina al pomodoro’, proposta dallo Chef palermitano Salvatore Galati.
Linguina al pomodoro
Ingredienti per 2 porzioni:
– 160 gr. linguine (preferibilmente di Gragnano)
– 1 kg. di pomodori datterini siciliani
– aglio, cipolla, basilico, sale, pepe, olio
– Burrata
Procedimento
Realizzare una salsa di pomodoro mettendo all’interno di una casseruola, i datterini, sale, basilico, aglio e cipolla.
Coprire e far cuocere per circa 1 ora a fiamma bassa.
Una volta cotto, passarlo al “ passaverdure” e restringere leggermente sul fuoco fino a consistenza.
Cuocere la pasta e mantecarla nel sugo, aggiungendo abbondante basilico, parmigiano e una grattata di pepe.
Impiattare aggiungendo la burrata leggermente mantecata all’olio.
La storia della pasta affonda le sue radici già ai tempi dei Romani, dei Greci e degli Etruschi che preparavano, la “lagana”, l’antenata della lasagna, una sottile sfoglia di pasta farcita con carne e cotta in forno. La conferma si ebbe quando fu ritrovato tutto gli attrezzi per preparare una buona sfoglia, all’interno di una tomba etrusca di Cerveteri, vicino Roma.
Nel 1154, invece, il geografo arabo Edrisi raccontava della “triyah”, un cibo fatto dalla farina a forma di fili, che si confezionava a Trabia, in provincia di Palermo, e si esportava in botti in tutta la penisola. Infatti, è molto probabile che la pasta secca, come la conosciamo oggi, sia nata nella parte occidentale della Sicilia, sotto la dominazione araba.